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Da Piedimonte San Germano a Villa Santa Lucia
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Da Piedimonte San Germano a Villa Santa Lucia
CategoriaState percorrendo l’ultima tappa del Cammino di San Benedetto che parte da Roccasecca e si conclude all’Abbazia di Montecassino.
Un poco più avanti girando a destra potrete scendere a valle, dove, prima di attraversare la Casilina, trovate il percorso della Via Francigena nel Sud, variante Casilina che passa sotto l’Abbazia e che si incrocia con tanti altri Cammini religiosi e non. (CAMMINI)
Se proseguite per la Francigena nel Sud verso Cassino, troverete la chiesa detta “del Colloquio”, in località Pittoni. Qui solevano incontrarsi San Benedetto e Santa Scolastica, una volta all’anno. Gregorio Magno narra che proprio qui, il 6 febbraio del 547 d.C., ci sia stato un miracolo: un enorme temporale costrinse San Benedetto a restare con la sorella per una notte, nonostante il divieto contenuto nella Regola “Ora et Labora et Lege”. (SANTI)
Quella strada corre in buona parte sull’antica via Latina che i Romani costruirono per raggiungere la Magna Grecia e potrete visitare le aree archeologiche di Casinum, Lirenas Interamna e Aquinum e documentarvi presso il museo nazionale di Cassino e il museo comunale di Aquino. (ARCHEOLOGIA)
Se salite lungo la strada che porta a Terelle e raggiungete il borgo, potrete vedere la Rocca medievale costruita fra il 1117 e il 1127 dai Conti longobardi di Aquino, Lando e suo figlio Pandolfo. Essa è nata per controllare l’antichissima via medio-montana Aquino-Atina. Se contate di fare il giro dei castelli del territorio, scoprirete un patrimonio storicamente interessantissimo sul Medioevo. (CASTELLI)
Se proseguite invece diritto, trovate il borgo di Villa Santa Lucia. Nella Piazza antistante il palazzo comunale trovate uno dei simboli del Gran Percorso della Memoria, la famosa opera di Carlo Rambaldi chiamata “Vela” . Essa raffigura un contesto di guerra con una bicicletta che vuol rappresentare, al tempo stesso, le distruzione causate dalla Guerra e la speranza della Pace.
Il Comune è infatti inserito appieno nel Gran Percorso della Memoria e nella Liberation Route Europe (LRE) Dopo la piazza del Comune, proseguendo verso l’Abbazia, potrete ammirare il Santuario di Santa Maria delle Grazie e poi salendo per una strada, in buona parte in terra battuta, e passando davanti all’area dove si venerava la Dea Fortuna, arriverete fino a dove troverete i ruderi del monastero della Madonna dell’Albaneta e i luoghi dove sono state combattute molte delle battaglie di Montecassino nel 1944.). (MEMORIA)
Avete cioè molte alternative di viaggio e molte scoperte da fare perché il territorio è ricco di tanti patrimoni che le Comunità locali sono disposte a condividere con Voi se decidete di rimanere ancora un po’ in questo territorio.