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Colle San Magno - Roccasecca
Un passato di fede e potere.
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Colle San Magno - Roccasecca
CategoriaPrima di scendere a Roccasecca lungo i tornanti del monte è importante visitare il Castello di Roccasecca e la chiesetta dedicata a San Tommaso d’Aquino.
Il Castello fu costruito nel 994 sul monte Asprano per volere dell’abate di Montecassino Masone, alleandosi con la famiglia dei D’Aquino di Pontecorvo. I primi “signori” aquinati erano longobardi e diedero origine alla dinastia e alla Contea di Aquino che terminò dopo la vittoria dei Normanni e di Riccardo II nell’Italia meridionale.
Il castello aveva uno scopo difensivo perché consentiva il controllo della bassa valle del Liri. Fu distrutto e costruito più volte. Si racconta che San Tommaso nacque in questo castello. Nonostante sia ridotto in ruderi, il castello è costituito dai resti di una cinta muraria a pianta quadrangolare munita ai vertici Nord -Est e Nord-Ovest di torri e con un mastio e una torre nell’angolo Sud-Est. All’esterno delle mura si trova la torre di avvistamento detta del “cannone”.
Secondo la tradizione qui fu rinchiuso San Tommaso dalla famiglia che osteggiava la sua scelta religiosa dopo il primo periodo di prigionia a San Giovanni Campano. Sotto il Mastio e la torre cilindrica si trova la chiesetta di Santa Croce fuori le mura, costruita dai Conti di Aquino, dove certamente Tommaso d’Aquino è stato a pregare. Sotto la rupe dominata dal castello c’è poi la Chiesa di San Tommaso costruita in onore di San Tommaso d’Aquino, tra il 1323 e il 1325.
La chiesa affiancata da un campanile accoglie al suo interno diversi affreschi del quindicesimo secolo.