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Roccasecca - Castrocielo - Aquino
Un affascinante itinerario tra storia e spiritualità
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Roccasecca - Castrocielo - Aquino
CategoriaSe ci si ferma a Roccasecca si può visitare il borgo medievale del “Castello” . Per accedere al cortile si attraversa un monumentale arco a sesto acuto al di sopra del quale è posta un’epigrafe a cui si deve la denominazione tradizionale di Casa di San Tommaso, forse riferito ad un personaggio omonimo.
Poi si prende la strada per Castrocielo e ci si deve necessariamente soffermare nel borgo medievale di Caprile e fare una deviazione per visitare l’eremo di San Michele
Scendendo poi verso la Via Latina si giunge ad Aquino. Aquino viene conquistato dai longobardi sotto il comando del Duca di Benevento, Zottone, verso il 587/589.
Nell’anno mille il Castello di Aquino era difeso da mura e circondato dalle acque. Il prosciugamento delle acque e alla bonifica dell’area ha portato alla luce quello che ora viene chiamato il Vallone, un’area verse attrezzata per lo sport all’area aperta. Il borgo medievale conserva la torre quadrata che si erge vicino alla casa di San Tommaso, ora destinata a museo.
Si deve ad Adenolfo II la costruzione della residenza comitale fortificata sullo scoglio di travertino che oggi costituisce il borgo medievale di Aquino. Anche in questa occasione si possono scoprire i rapporti non sempre tranquilli tra i Conti di Aquino e l’Abbazia.
Nel 953 Atenolfo II riesce addirittura a imprigionare l’abate Aligerno conducendolo ad Aquino e sottoponendolo a pubblica umiliazione. Ricordiamo che qui, intorno al 1225 nasce Tommaso d’Aquino, figlio di Landolfo, unico erede dei feudi della media valle del Liri e Teodora, la sua seconda moglie.