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Rocca Janula - San Vittore del Lazio
Testimonianze del dominio benedettino sulla valle
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Rocca Janula - San Vittore del Lazio
CategoriaDal Castello si può scendere a Cassino e prendere la Casilina in direzione Venafro fino allo svincolo per San Vittore del Lazio, oppure si può seguire il tracciato collinare della Francigena nel Sud e salire quindi a Cervaro e proseguire fino a San Vittore del Lazio.
Sul territorio di Cervaro si può riscendere per andare a visitare il Castello di Torrocolo posto sul monte Trocchio. Il Castello è stato costruito nel 1057 e si mantiene ancora bene nonostante i terremoti, la peste del ‘600 e i bombardamenti della Seconda Guerra mondiale.
Nella zona ci sono diverse grotte interessanti in una delle quali, denominata “dell’eremita”, sembra sia stata usata anche da San Benedetto. Naturalmente anch’esso è stato costruito dai benedettini per controllare la valle e i movimenti di chiunque l’attraversasse.
San Vittore è abbastanza vicino a Cervaro a circa 220 s.l.m. ed è una piccola cittadella fortificata. Il perimetro della cittadella è costituito da torri quasi tutte quadrangolari e da mure lunghe un chilometro e mezzo. In origine ce n’erano ventitré, ora ne sono rimaste poche, anche perché anche San Vittore ha subito le conseguenze delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale.
Le mura sono comunque ben conservate e il borgo interno rende proprio l’idea di essere dentro una cittadella medievale. Anche questa realtà è opera dei benedettini provenienti dall’Abbazia che la realizzarono nella prima metà dell’XI secolo d.C. secondo la logica del “Castrum”